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Problemi alla vista e mal di testa: l’aura questa sconosciuta

68 commenti

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Emicrania

Un tipo particolare di emicrania è l’emicrania con aura visiva. Spesso il disturbo più preoccupante per il paziente con questa forma di emicrania è il calo transitorio della vista per cui si rivolge urgentemente ad un oculista. L’oculista quando non riscontra anomalie a carico dell’occhio indirizza successivamente il paziente al neurologo nel sospetto di emicrania con aura. Cosa succede durante l’aura? Si può avere un’idea attraverso alcuni video in rete: https://www.youtube.com/watch?v=qVFIcF9lyk8

In pratica appare nel campo visivo una piccola zona cieca che si ingrandisce progressivamente e si muove lentamente; quest’area cieca, detta “scotoma” con termine medico, può essere scura oppure animata all’interno da luci, figure geometriche, zig-zag, spirali, anche colorate e in movimento. Il disturbo dura da alcuni minuti fino a un massimo di un’ora ed è accompagnato o seguito dal mal di testa. Qualche rara volta il mal di testa non è presente.

Scotoma nell’emicrania con aura (da Wikimedia commoms)

La classificazione internazionale delle cefalee descrive l’emicrania con aura come un attacco caratterizzato da un disturbo visivo che si sviluppa gradualmente, dura al massimo 60 minuti, e regredisce completamente, accompagnato o seguito da mal di testa emicranico. In questa definizione sono presenti i due elementi fondamentali dell’aura emicranica: lo sviluppo graduale del disturbo visivo e la sua completa reversibilità.

Nell’emicrania con aura possiamo avere non solo sintomi visivi ma anche sensitivi (formicolio ad un braccio e intorno alla bocca), disturbi motori (riduzione della forza e difficoltà di movimento ad una metà del corpo), e difficoltà nella parola. Sono tutti sintomi preoccupanti per il paziente e devono essere indagati a fondo.

Solitamente vengono effettuati esami come la TAC e la Risonanza Magnetica cerebrale che forniscono un’immagine del cervello ed escludono patologie diverse dall’emicrania e più preoccupanti.

Nell’emicrania le tecniche di “neuroimaging” come la TAC e la Risonanza Magnetica normalmente non evidenziano alterazioni nella struttura del cervello. Allora dove sta la causa dell’emicrania e dell’aura?

Cause dell’emicrania

L’origine dell’emicrania è oggetto di indagine da diversi decenni. Quando compare il disturbo visivo o “aura emicranica” si rileva un’anomalia di funzionamento nelle aree visive della corteccia cerebrale, che si trovano nella parte posteriore o occipitale del cervello: in questa zona le cellule nervose che ricevono segnali elettrici dalla retina dell’occhio entrano in una sorta di black-out, si deprime la loro attività e parallelamente si riduce il flusso di sangue nell’area occipitale. Il disturbo si estende progressivamente nelle aree adiacenti e ciò viene percepito visivamente dal paziente come un progressivo allargamento di una zona visiva offuscata o cieca. Passato il tempo necessario che può essere di qualche decina di minuti l’area visiva occipitale riprende a funzionare in pieno e la vista ritorna normale. A questo punto di solito subentra un forte mal di testa.

La depressione dell’attività elettrica occipitale durante l’aura visiva dell’emicrania

(http://artlibre.org/licence/lal/e)

I primi attacchi sono quelli che colgono di sorpresa il paziente e che preoccupano di più. Una volta che è stata chiarita la diagnosi il paziente può essere rassicurato del fatto che il disturbo visivo è transitorio, il recupero della vista è completo, e che gli attacchi di emicrania con aura si presentano a volte in successione per qualche settimana ma poi trascorrono intervalli di tempo molto lunghi, anche di mesi o anni, senza attacchi.

Gli attacchi di emicrania non preceduti dai disturbi visivi sopra descritti si definiscono “emicrania senza aura” ed è utile sottolineare il diverso comportamento delle due forme di emicrania, senza aura e con aura, in gravidanza: le donne che soffrono di emicrania senza aura, particolarmente se riscontrano un legame dei loro attacchi con la fase mestruale, è probabile che osservino un miglioramento durante la gravidanza. Questo continua per tutta la durata della gravidanza e dell’allattamento fino al ritono delle mestruazioni. Al contrario chi soffre di emicrania con aura è probabile che continui a soffrirne anche durante la gravidanza e quando l’emicrania compare per la prima volta durante la gravidanza è probabile che sia preceduta dall’aura.

Per quanto riguarda la prevenzione vedi anche gli articoli su magnesio e emicrania e su disidratazione e emicrania .

Un tipo particolare di emicrania è quella con aura visiva caratterizzata all’esordio dalla presenza di uno scotoma, una piccola macchia cieca nel campo visivo che persiste per diversi minuti e quando scompare è seguita da mal di testa: se l’oculista esclude patologie a carico dell’occhio è bene rivolgersi a uno specialista in cefalee.

Autore: Domenico Piazza

Autore: Domenico Piazza

Medico, specialista in neurologia, esperto in agopuntura, lavora presso l'ASL Citta' di Torino , Ospedale San Giovanni Bosco, Piazza del Donatore di Sangue 3, 10154 Torino Responsabile dell'ambulatorio delle Cefalee e dell'Ambulatorio di Agopuntura Tel. 3358077781

68 thoughts on “Problemi alla vista e mal di testa: l’aura questa sconosciuta

  1. Il suo è un caso che deve essere discusso con lo specialista che deve anche prendere visione della TAC effettuata; è anche un esempio di come si tende a risolvere tutto attribuendo il mal di testa alla sinusite.
    Cordiali saluti

  2. Ho 40 anni. Da un paio di anni ho occasionali (circa ogni 2 mesi) episodi di aura con scotomi scintillanti… ma senza cefalea. O, meglio, non ho una vera cefalea che segue l’aura ma (da ben più tempo) ho molto spesso la testa pesante e a volte mal di testa, insofferenza alla luce e ai rumori, sonnolenza, acufeni, grande debolezza, colon irritabile. Avevo attribuito questo disturbo alla sinusite cronica, avendo setto nasale deviato con ipertrofia dei turbinati e velatura dei seni paranasali. Ma ho come il sospetto che la sinusite non c’entri con questo. Perchè tutte le cure antibiotiche, acque termali o i vari spray prescritti (anche cortisonici) non hanno dato alcun frutto. Anche quando ho il naso libero e sto bene, questa testa pesante non passa. Inoltre tendo ad avere muco che esce dalle orecchie e tende a tapparle. Muco trasparente, non da otite, non ho mai dolore. Ho una situazione di salute particolare. Soffro di parestesie e neuropatie periferiche, accertate da specialisti anche tramite l’assenza del riflesso patellare (eppure le gambe si muovono e cammino, ma dita di mani e piedi sono sempre intorpidite, con sensibilità diminuita) . I neurologi che mi hanno visitato non sono riusciti a comprenderne le cause precise. Inizialmente attribuite a una mancanza di vitamina B12, dopo mesi di punture B12 e notevole aumento dei miei livelli non ho avuto miglioramenti. Le tac craniche con contrasto hanno evidenziato dei versamenti di sangue, un angioma e l’ipotesi che il mio sangue scorra troppo piano.

    Io non so più cosa fare con la mia salute, che sembra un rebus. Come faccio a scoprire se in realtà è questa particolare forma di cefalea la causa dei miei problemi di salute e delle parestesie costanti? Ho letto che se il sangue non scorre bene può generare questo tipo di cefalea con imput di impulsi elettrici e anche causare disturbi di pressione all’orecchio (il che magari spiegherebbe l’eccesso di muco, che è sempre concomitante alla testa pesante).

    Che tipo di esami dovrei fare per verificare se questa cefalea è presente nel mio cervello e se è la fonte dei miei disturbi? E questo mal di testa può essere stato attivato da un farmaco preso in passato? Anni fa, sotto prescrizione medica di un dermatologo, ho assuto per 4 mesi un medicinale teratogeno della Roche contro l’acne (farmaco ritirato dal commercio nel 2009 dopo varie controversie per i troppi effetti collaterali). Da lì in effetti cominciarono i miei disturbi, anche se la maggior parte in forma lieve per anni e senza luci strane negli occhi però la fotofobia partì lì anche se in modo leggero. Poi i disturbi hanno avuto un peggioramento e non sono più riuscito a stare bene.
    A livello di storia familiare mia madre soffre di epilessia (ebbe i primi attacchi a 25 anni, ma assumendo barbiturici non ha più episodi da due decenni) e sua sorella di occasionali cefalee.
    Mi scuso per essermi dilungato.

  3. Consiglio di fare una visita specialistica e se la diagnosi viene confermata, di fare un ciclo di profilassi con un integratore a base di magnesio e triptofano, per esempio BIOGRIF 1 co x 2 al giorno per qualche settimana. Magnesio e triptofano (un precursore della serotonina) sono utili nella profilassi dell’emicrania con aura e riducono la frequenza degli attacchi. Per chi vuole approfondire l’argomento consultare il post sul magnesio.
    Cordiali saluti
    Dr. Piazza

  4. Salve a tutti, ho 56 anni e anche io soffro di aura senza emicrania, solo una leggera cefalea che segue l’aura. Il primo episodio l’ho avuto nel 2011, la durata è sempre di 20-25 min circa. A volte riscontro una lieve afasia e lievi capogiri accompagnati da rigidità nucale. Al bisogno prendo 1 compressa di Momendol ogni 12 ore per un giorno e la sintomatologia scompare. Dal 2011 ad oggi gli episodi sono stati 33. Mi devo preoccupare per il futuro ? Grazie Eros

  5. Salve, il mio compagno ha 35 anni ed ha sempre avuto mal di testa abbastanza forte, talmente forte che certe volte prendeva 2 sinflex uno dietro l’altro. Da una settimana circa ha problemi di vista, dice di vedere una striscia orizzontale bianca ed offuscata. Ieri siamo andati al pronto soccorso oftalmico ma gli hanno detto che l’occhio sta bene e non ha problemi di vista. Gli hanno consigliato una visita neurologica… Secondo voi mi devo preoccupare ??? Grazie

  6. la causa dell’emicrania sia quella con aura, sia quella senza aura NON è psicologica; e questo è un fatto assodato e sta scritto da tutte le parti. Se il problema non si è più ripresentato ciò dipende dal fatto che gli attacchi di emicrania con aura possono essere sporadici e presentarsi a distanza di mesi o anni uno dall’altro in modo del tutto imprevedibile.
    La psicologa forse intendeva dire che l’emicrania come molte altre patologie può peggiorare in concomitanza di stress e migliorare nei periodi tranquilli della vita ma non è una malattia che si cura parlandone con lo psicologo.
    L’emicrania è invece legata nella donna alle fluttuazioni ormonali, cosa ben nota a chi soffre di emicrania perimestruale.
    Il ginecologo non le ha prescritto l’anticoncezionale perchè l’emicrania con aura è un fattore di rischio, seppur piccolo, per l’ictus cerebrale ischemico. Il rischio aumenta se sono presenti altri fattori di rischio come il fumo. Per questo motivo si sconsigliano gli anticoncezionali estroprogestinici a chi soffre di emicrania con aura
    distinti saluti
    Domenico Piazza

  7. Buonasera, due anni fa ho avuto un attacco di cefalea con aura. Dopo tantissimi controlli da vari specialisti si è stabilito che la causa era psicologica e dopo sedute con la psicologa il problema si é risolto e non ho piu’ avuto nessun problema. Adesso ho fatto una visita ginecologa per assumere la pillola e quando ho detto al dottore che ho avuto un caso di cefalea con aura mi ha detto che non puo’ prescrivermi l’anticoncezionale. Volevo chiederle se anche lei è dello stesso parere sapendo che la causa era psicologica.
    La ringrazio

  8. Beh che dire leggendovi mi sento meno preso di mira dal destino… ho conosciuto aura nel 2009 ,la prima volta e stato destabilizzante , poi e tornata a trovarmi nel 2011 da li RM con liquido di contrasto ed esce fuori che avevo un cavernoma celebrale che aveva appena “sanguinato” , mi sono operato e per un 6 mesi aura non mi è piu venuta a trovare , ma poi a ripreso il suo andiriviene 6 mesi , 3 mesi , un anno e questa settimana 3 volte si vede che mi trova simpatico ultimamente e mi passa a trovare piu spesso. Io la prendo cosi non voglio che mi impedisca di fare un minimo di vita normale , sono fortunato non ho mai avuto emicranie ,e quando la vista si squadretta mi fermo ed osservo i lampi ed i colori ed ascolto le mie labbra che sembrano tremolare nel modo piu distaccato tanto so che in 15 minuti passa , dopo per un paio di giorni mi sento come quello che aveva litigato con Mike Tyson,,, ma vabbè che si puo fare a me aura una cosa alla fine me l’ha data la possibilità di scoprire il cavernoma che se lasciato silente a sanguinare avrebbe magari potuto ammazzarmi.
    Un abbraccio

  9. Consiglio di fare una visita specialistica e se la diagnosi viene confermata, di iniziare una terapia preventiva
    Cordiali saluti
    Dr. Piazza

  10. Salve, soffro anche io da 2-3 anni di emicrania con aura, come voi ho gli stessi sintomi: vista come se fosse annebbiata dai flash di una fotocamera, metà bocca e braccio paralizzato e appena passa un dolore lancinante alle tempie.. I miei attacchi variano da 1 al mese o 1 ogni 2 o 3 mesi ma mi succede anche di avere due attacchi nello stesso giorno o due giorni di seguito.. Quando gli attacchi passano per i giorni consecutivi 2-3 mi sento stanca, debole, spossata e confusa e inoltre la vista non sembra perfettamente nitida.. Ho 18 anni e questo disturbo mi porta molta ansia e attacchi di panico essendo già un soggetto molto ansioso\ipocondriaco

  11. E’ caratteristico dell’emicrania con aura presentare fasi di benessere e fasi in cui gli attacchi sono frequenti; visto che gli attacchi sono disabilitanti, se si presentano in successione ravvicinata è utile fare un ciclo di profilassi con un integratore a base di magnesio e triptofano, per esempio BIOGRIF 1 co x 2 al giorno per qualche settimana. Magnesio e triptofano (un precursore della serotonina) sono utili nella profilassi dell’emicrania con aura e riducono la frequenza degli attacchi. Per chi vuole approfondire l’argomento consultare il post sul magnesio.

  12. ciao paolo, io ti scrivo ed ho appena avuto il mio terzo attacco nel giro di 3 giorni
    il primo molto forte domenica, poi ieri ed oggi più lievi ma sempre con aura lunga e stressante.
    io ho 33 anni e ne soffro da circa 20, dove avevo prima episodi sporadici annualmente, poi successivamente 1 volta al mese, poi capitava 2 giorni di fila al mese, ad oggi erano circa 6/8 mesi che non avevo nulla, come mi era capitato in passato, ma eccoci qua…. 3 giorni di fila non mi era mai successo, quindi vediamo cosa succederà nei prossimi giorni, meno male che sabato vado in ferie….
    prendevo maxalt come farmaco, ma mi rincoglioniva e basta. ho smesso.

    buona fortuna e saluti a tutti….

  13. “Migraine is common in children. The prevalence is 3% in children aged 3–7 years, 4%–11% in those 7–11 years, and 8%–23% in teenagers. One quarter of patients with migraine experience aura. Aura is thought to be based on cortical spreading depression.”
    Tratto da “Child Neurology: Migraine with aura in children”, pubblicato su Neurology del 03/08/2010 da Amy A. Gelfand, MD, Heather J. Fullerton, MD, MAS and Peter J. Goadsby, MD, PhD.

  14. Buongiorno,
    volevo sapere se eravate arrivati ad una conclusione anche mia figlia di 5 anni da alcune settimane lamenta gli stessi sintomi…

  15. ciao Maria, piacere. ho la tua stessa frequenza annua. stasera ho una visita al Monzino di Pavia. domani ti racconto.
    di dove sei tu? io milano.
    lorenzo

  16. Ciao a tutti anch’io soffro di aura senza emicrania da 30 anni.. ho 60 anni e di solito mi viene circa sei sette volte all’anno; negli ultimi due mesi ho avuto attacchi ripetuti che sono letteralmente scoppiati in occasione dell’influenza.. ho provato ad impormi di bere e a fare una cura di un integratore alimentare a base di magnesio e zafferano e le cose ( da due settimane e mezzo) sembrano migliorate. So bene che la bestia non è domata ma forse bere molto acqua (più di due litri al giorno). Inoltre credo che il sovrappeso influisca non poco.

    Un caro saluto
    Maria

  17. Buongiorno a te , io credo di essere una delle piu fortunate, ho solo problemi visivi durante l’attacco e quando è finito mi sento tanto stanca e con una pesantezza sulla testa. Fortunatamente non ho mai avuto problemi nel parlare. Ho avuto anche io per due volte due attacchi consecutivi che mi hanno lasciata spossata. Cerca di stare tranquillo o almeno provaci anche se so che e’ difficile. Auguroni.

  18. Buongiorno a tutti… personalmente una cosa che mi ha fatto allungare moltissimo le frequenze degli attacchi è di prendere un aspirinetta a giorno, ora gli attacchi mi vengono molto raramente.

  19. Buongiorno a tutti— finalmente trovo un forum dove posso trovare persone che soffrono del mio stresso problema. Io ho 34 anni e soffro di aura da 20 anni più o meno. Solitamente gli attacchi mi compaiono 1 volta al mese… solamente una volta nella vita sono scomparsi per la durata di 6 – 7 mesi ma poi sono tornati puntualmente… prima di iniziare il discorso io vorrei mettere in primis che sono sempre sotto forte stress e sono ansioso … comunque incominciamo… ultimamente visto il periodo gli attacchi mi sono capitati anche a differenza di 15 giorni l’ uno dall’ altro…. mentre sabato me ne sono venuti 3 uno dietro l’ altro e a differenza dei soliti fastidi : zig zig lampi e poi annebbiamento laterale dopo l’ ultimo ho provato a leggere e sembravo un bambino delle elementari sembravo non capire le parole non so se mi spiego , scambiavo le parole con un altra…. poi nell ‘ arco della giornata è tornato tutto normale…. ma può essere che venendone 3 insieme lo strascico sia più forte??? un altra cosa a voi capita che dopo questi attacchi di aura rimanete con fastidio agli occhi e confusi anche per 2 giorni??? grazie a tutti se c’è qualcuno che gli andrebbe di confrontarsi mi farebbe piacere .

  20. 55 anni di milano. dieta curata, faccio molto sport. di solito avevo 3/4 attacchi di aura visiva (senza mal di testa) all’anno. ora, da dicembre 2016 ad oggi ne ho avuti 4… sono destabilizzato.
    ho misurato la vitamina b12, che era scarsa. adesso la integrerò, come pure il magnesio.(occhio i vegani).
    Temo che lo sport abbinato al freddo possano causarmi uno stress fisico,
    trigger dell’aura, ipotesi…

  21. I grassi poli-insaturi Omega-3 comunemente prescritti per la prevenzione di eventi cardio-vascolari non hanno finora nessuna relazione documentata con l’emicrania: non sono fattori scatenanti dell’emicrania nè hanno una documentata efficacia preventiva.
    L’emicrania ha una base costituzionale e compare in soggetti predisposti, il fattore che può contribuire più spesso ad aumentare gli attacchi è lo stress, come fattori secondari sono importanti l’idratazione (bere molto aiuta a prevenire gli attacchi) e il clima.

  22. Convivo con questo disturbo da 40 anni (ne ho 56).Episodi sporadici ,fatte tutte le analisi del caso ,ho provato a vagliare qualche causa:
    1 fumo (ho smesso)
    2 pillola anticoncezionale (smessa)
    3 cioccolato (ma non ne mangiavo tanto)
    Non so, ho cercato per tutto questo tempo di alimentarmi bene, fare tanto sport e devo dire che per alcuni anni (anche durante la gravidanza) non ho avuto più episodi! Da un mese a questa parte quasi ogni 3 giorni mi arriva un attacco che prontamente debello prendendo un ****. Cosa è’ cambiato in questo mese? L’unica cosa è’ che ho cominciato ad assumere ogni giorno Omega3! Puo’ essere una causa scatenante? grazie

  23. Ciao a tutti, sono Simone ho 42 anni e leggendo i vostri commenti sto giá meglio.. mi é appena passato un attacco di aura che è durato i soliti 45 minuti e come spesso succede mi lascia sfatto ma senza emicrania. Di solito mi viene i giorni successivi. Il primo attacco lo ho avuto a 20 anni e fino a quest’anno mi venivano un paio di volte all’anno. Da gennaio a questa sera ne ho avuti una quindicina e comincio a stufarmi anche perché finché succede a casa o in giornate tranquille, stringo i denti, ma se rompe le balle al lavoro ( quando sono con clienti stranieri e devo concentrarmi sull’inglese ) oppure quando devo tenere in piedi una serata ( faccio pianobar e suono alle feste ) le cose cambiano. Proprio ieri sono stato da una neurologa che mi ha prescritto una risonanza e alcuni farmaci tipo vecchi antidepressivi da assumere per 3 mesi e vedere se cambia qualcosa. Io comunque soffro parecchio di emicrania circa 2- 3 giorni in settimana, ma fino ad ora senza aura e sopportabile, di solito con uno 2 ketadol è un caffé riesco a togliermela di torno. Ora comunque voglio fare tutti gli esami del caso e dopo aver escluso altre patologie più serie proverò con agopuntura e/o altri rimedi naturali. Sono dell’idea che per prender farmaci c’è sempre tempo… grazie a tutte e tutti e speriamo che qualche dottore un giorno o l’altro riesca a trovare la causa e ad aiutarci a risolvere i nostri problemi

  24. Laura ,io non so se può consolarti od affliggerti, i sintomi che descrivi tu sono “esattamente ” quelli che ho io…da 25 anni! ( Durano mezzora esatta , ci puoi rimettere l’orologio)
    il record di assenza di scotomi scintillanti io l’ho avuto per circa 18 mesi e pensavo di essermene liberato , ma di che?
    Sono ritornati e fanno come gli pare vanno vengono e spariscono e di tante chiacchiere che sento mi par di capire che non sono pericolosi ma non ci capisce niente nessuno ciao

  25. Non ho esperienza con bambini così piccoli dove non è facile interpretare corettamente la descrizione dei sintomi; con bambini di 5 anni è meglio affidarsi al pediatra e allo specialista in neuropsichiatria infantile.
    L’emicrania può fare la sua comparsa in bambini molto piccoli ma si presenta in genere con mal di testa o con i cosiddetti “equivalenti emicranici” come le crisi di dolore addominale o crisi di vertigine; non mi risulta la presenza di sola aura visiva che invece si può presentare nell’adulto.

  26. Buonasera a tutti,
    Mia figlia, 5 anni, da quest’estate lamenta la visione di macchie erratiche colorate intermittenti, talvolta anche di notte e con gli occhi chiusi.
    In luce solare i colori riferiti sono vari, in luce artificiale prevalgono il verde e il blu.
    Al mare il fenomeno era molto intenso e la bambina se ne lamentava parecchio. Con il ritorno in città è regredito senza mai cessare del tutto e nelle ultime settimane è tornato ad essere frequente ( più volte al giorno, a casa, fuori casa e a scuola). I pattern grigliati o comunque ripetitivi sembrano scatenare la cosa.
    Dall’insorgenza dei sintomi, inviati in PS dalla pediatra, abbiamo fatto visita oculistica, neurologica, neuropsichiatrica, EEG in veglia e sonno. Nessuna evidenza.
    Prima di procedere alla RMN, la pediatra vuole un nuovo consulto neuropsichiatrico onde evitare una sedazione inutile.
    A breve andremo anche dalla psicoterapeuta per sondare l’eventualità di un disagio emotivo.
    Il punto è che queste macchie non sono accompagnate da altri sintomi e mia figlia si blocca quando le viene chiesta con insistenza una descrizione accurata dai medici. E’ come se dovesse cercare di fermare, di afferrare, queste macchie che appaiono e scompaiono.
    Così l’ipotesi più probabile appare la fantasia.
    Ma io non riesco a non chiedermi quale fantasia venga scatenata regolarmente dal vedere le griglie d’aerazione dei cavedi sotterranei o righe disegnate o lamine metalliche forate (griglie dei paracaloriferi, schienali di sedie da sala d’aspetto) e simili.
    Se qualche medico o genitore o adulto che abbia avuto lo stesso disturbo da bambino potesse aiutarmi a inquadrare meglio la cosa, ne sarei davvero grata.
    Non è un disturbo invalidante ma fastidioso. Mia figlia chiede quando le passerà e io e suo padre non abbiamo risposte né ipotesi. Ci resta male quando capisce di non esser creduta e non sappiamo come supportarla nella descrizione (senza rischiare di metterle in bocca parole e immagini non sue).
    Nessuno di noi due ha mai avuto fenomeni del genere.
    Grazie.
    Luciana

  27. Ciao, sono Alessandra, soffro di aura con e senza emicrania (sì, spesso solo disturbi visivi classici dell’aura non seguiti da dolore ma solo da un forte senso di pesantezza ed estraniamento) da quando avevo 21 anni, ora ne ho 46. Inizialmente gli episodi erano sporadici, tipo un paio all’anno, a volte nessuno per un anno intero; ora da 6 anni a questa parte si sono intensificati considerevolmente, tipo una media di tre-quattro attacchi al mese. Di recente ho anche iniziato ad avere più attacchi consecutivi, tipo tre in due ore… Una disperazione, mi lasciano distrutta.
    Ho fatto tutte le visite e gli esami del caso, mi sono stati dati mille tipi di farmaci: antiepilettici per prevenire, farmaci per il dolore quando si presenta, triptani, poi anche magnesio e dio sa cos’altro… Ma nulla è mai cambiato. Devo dire che nessuno mi ha prescritto la flunarizina, chiederò al medico.
    Di fatto ho trovato beneficio (credo) con l’eliminazione dalla mia dieta di qualsiasi cosa contenga glutammato, che ho letto essere un sospettato in questo tipo di problema. Tipo che così sto bene per tre mesetti, poi però improvvisamente in un giorno ho tre attacchi. Poi di nuovo niente per due mesi, e poi 5 attacchi nel giro di una settimana. Ma mi chiedo: sarà davvero x via dell’eliminazione del glutammato?….
    Deprimente.
    Segno tutti gli attacchi in un diario, lo faccio da anni, cerco correlazioni e cause…forse una base ormonale? Una dottoressa che ne soffriva mi ha detto che se ne è liberata del tutto solo dopo la menopausa. La cosa mi fa sperare che possa essere così anche per me, chissà… Di fatto non ne posso più, ogni attacco mi sfinisce e mi butta giù, anche se cerco di non farmi condizionare e una volta passata l’aura visiva torno a fare quello che facevo. Peró non prendo più farmaci, mi stavo rovinando il fegato e non servivano a nulla. Il dolore non passava e l’aura arrivava comunque. Ora quindi tengo duro e sopporto, ma non ne posso più.
    Mi consola sapere che non sono sola…
    Ah, io la risonanza all’encefalo l’ho fatta (più di una, in realtà), e dopo mille pareri ed esami da neurologi e cardiologi mi è stato detto che le macchie presenti nella sostanza bianca evidenziate dalla RM non sono esiti di eventi cardiovascolari (per tipologia e collocazione) nè segni di sclerosi multipla, bensì segni che a quanto pare si trovano frequentemente in chi come me soffre da sempre di emicrania (ma il perché è la causa nessuno me l’ ha detto…). In inglese queste macchie le chiamano anche UBOs (unidentified bright objects). Nessuno mi sa dire se alla lunga avró problemi neurologici di sorta a causa di questi segni nè se davvero sono correlati all’emicrania con aura. Io proprio tranquilla non sono.
    Quindi niente, mi limito a controllare l’alimentazione, faccio attività fisica, ho smesso di fumare (fumavo poco, ma ho visto bene di eliminare tutto), evito tutti i cibi considerati scatenanti, e cerco di non farmi prendere (troppo) dallo sconforto quando nonostante tutto gli attacchi ritornano… perché purtroppo ritornano (tre di seguito ieri sera tra le 18 e le 22, oggi sono in modalità zombie, la luce mi fa impazzire – fotosensibilità a bomba).
    Ormai spero nella menopausa…
    Un abbraccio a tutti, coraggio.

  28. Sono 60 anni, ne ho 73, che ho disturbi agli occhi. Fino a che non sono andata in menopausa ( a 40 anni) avevo cefalea tremenda con aura,nausea, vomito e sudori freddi .Ora qualche giorno prima che cambi il tempo, l’avverto con zig zag luminosi, prendo dello zucchero e in 20 minuti passa tutto.Ancora oggi possono capitarmi anche due volte al dì .

  29. ciao laura, capisco come ti senti io per un periodo ne ho avuti 6 in 10 giorni, ma poi con il farmaco che hanno prescritto anche a te si sono diradati . poi a distanza di mesi ne ho avuti altri anche due volte nello stesso giorno a distanza di 10 minuti dal primo. Ho fatto caso che sotto stress sono piu’ frequenti e anche quando si avvicina il ciclo.ora e’ un bel po’ che non ce l’ho e speriamo non tornano piu’ come lo spero anche per te. Sicuramente avrai sollievo con il farmaco vedrai. Non sei sola. ciao marcella

  30. E’ un caso tipico di emicrania con aura, è iniziata durante la gravidanza, ci sono lunghi periodi di benessere ma quando si fa viva di nuovo possono esserci attacchi ripetuti a distanza abbastanza ravvicinata. La flunarizina fa parte dei trattamenti preventivi dell’emicrania.
    Non dimenticare però di bere molta acqua, evitare la disidratazione, fare attività fisica.

  31. ciao a tutti mi chiamo Laura e ho avuto il mio primo episodio di aura (senza mal di testa) quando sono rimasta incinta di mia figlia (oggi ha 18 anni) .
    ho avuto altri attacchi distanziati nel tempo , mi hanno lasciato in pace per 5 anni ed ora si sono ripresentati. da aprile ad oggi 20 episodi, praticamente uno ogni 2 giorni. ho fatto l’angiorisonanza con mezzo di contrasto all’encefalo e non c’è niente, esami per la coagulazione del sangue e visita oculistica, tutto ok! ma non ce la faccio davvero piu’,sono troppo frequenti gli attacchi e mi mettono ansia. Inizio con non vedere una parte del campo visivo e poi uno zig zag come una resistenza di una lampadina che si muove prima al centro dell’occhio e poi a forma di C sempre piu esternamente fino a che scompare , per la durata di 30 minuti circa.
    il mio neurologo mi ha prescritto 1 compressa di flunarizina alla sera, ne ho prese 4 sole ma oggi ho avuto un altro attacco…qualcuno condivide con me questa bruttissima esperienza? se mi rispondete mi farebbe piacere grazie

  32. Mi sento sollevata sapendo di non essere l’unica a soffrire di questa patologia. Ho 31 anni e mi capita quando sono fortemente sotto stress. Per anni non ne ho più sofferto, poi lunedì ho iniziato a non vederci, formicolio a braccio sinistro e bocca, confusione mentale, difficoltà a parlare..mi han portata in pronto soccorso. Ora mi hanno prescritto il maxalt, vediamo come va.

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  35. salve ho 58 anni e soffro da 38 anni, a quanto pare leggendovi, di aura visiva… avevo 20 anni quando ebbi il primo attacco: campo visivo KO con serpentine luminose, passato il tutto cominciai a sentire un forte formicolio alla mano sinistra che velocemente si propagò a tutto il braccio con perdita di sensibilità, pensate misi la mano nell’acqua bollente e non mi scottati… da allora ho questi attacchi ricorrenti (senza il formicolio e paresi braccio) ieri i primi sintomi sono stati come migliaia di punture di aghi ad entrambe le mani passati dopo 30 minuti attacco con campo visivo ridotto (a macchie scure) e la solita serpentina luminosa a zig zag… quando mi accade ciò devo andare in una stanza buia (mi da fastidio qualsiasi fonte di luce) sdraiarmi e stare con gli occhi chiusi fino a quando mi passa (di solito dura un’ora questa volta 30 minuti), passato il tutto mi viene una leggera cefalea con dolori agli occhi… fino ad oggi non sapevo di cosa si trattasse sono stata dall’oculista che non mi ha trovato nulla, il mio medico non mi ha preso in considerazione… Ora leggendovi sto un po’ più tranquilla… Volevo precisare che da un’anno mi si gonfia anche la vena temporale destra che voi sappiate è correlata ai sintomi o non è attinente? a voi è mai successo?

  36. buona sera colleghi, anche io soffro di questa patologia , ho scoperto dopo anni che mi viene l ‘aura sopratutto quando mangio mortadella, carciofi, e bevo vino.

  37. Sono descritti molti casi di emicrania scatenata dallo sforzo fisico ma è necessario escludere altri due tipi di cefalea: la cefalea benigna da sforzo e la cefalea da sforzo secondaria a qualche patologia intracranica. Quindi è necessario sentire uno specialista e fare gli esami del caso.
    Cordiali saluti
    Domenico Piazza

  38. Salve negli ultimi 3 mesi mi è accaduto per ben 3 volte. La prima volta mi sono veramente spaventato ma all’oftalmico dopo aver eseguito un fondo oculare mi hanno detto che la situazione del mio occhio era normale. La cosa che ho notato e che credo possa servire anche ai fini delle ricerche (o quantomeno delle statistiche) visto che pare non si conoscano con certezza le cause scatenanti, è che mi è sempre accaduto di mattina il giorno dopo aver fatto uno sforzo fisico in tarda serata (nei casi di specie partita di calcetto). E’ possibile quindi che l’emicrania con aura possa dipendere anche da stanchezza o da stress fisico? Grazie mille

  39. ciao, soffro di questa patologia da 30 anni ( oggi ne ho 46), negli ultimi 20 sto prendendo quotidianamente cardioaspirina e devo dire che gli episodi sono piu’ sporadici rispetto al passato ( anche 3 volte a settimana). Per anni ho avuto 1 episodio al mese ma negli ultimi 15 gg ne ho avuti 4 con effetti noti. Aura, visus ridotto, poi emicrania violentissima, nausea, caduta di pressione arteriosa, sudori freddi, tremolio alle gambe, stato confusionale , naso che cola… unico rimedio Voltadvance ( 2 compresse). Sono preoccupato, nella misura in cui temo gli effetti a livello neurologico.. Provero’ con auradol. ciao

  40. Se il disturbo e’ prevalentemente visivo conviene iniziare con una visita oculistica. Dal poco che scrive non sembra che si tratti di emicrania.
    Conviene leggere anche l’articolo su emicrania e cefalea tensiva per capire la differenza.
    Il farmaco usato (Auradol) fa parte dei triptani, che sono farmaci efficaci nel trattamento dell’attacco di emicrania, quindi credo che non sia stato usato correttamente.

  41. salve a tutti sono giuliano ho 28 anni
    soffro di mal di testa che sono piu fitte dolorose che mal di testa associato con gli occhi perchè si stancano subito e a volte vedo offuscato da lontano; ho un po’ di dolore lieve ma fisso sulla fronte e dietro la testa nella zona bassa…. il mio medico mi ha dato auradol solo che se sono passate un po’ le fitte ieri ho avuto sensazione di impazzire perdita della personalità e mi dava fastidio ogni cosa attorno a me, dopo 2 giorni di mezza compressa ho sospeso per precauzione ho fatto bene? e comunque a chi potrei rivolgermi per questo disturbo, da un oculista? o solo da un neurologo?

  42. Un Ciao a tutti, soffro di questa patologia da sempre. In pratica da quando me lo ricordo la prima volta avevo 5 anni . Inizialmente non sapevo che era tutto correlato, cioè il fattore di restrizione visiva con aura ed infine il gran mal di testa. Perciò quando capitava cercavo di riposare se mi era possibile, anche perché al tutto si aggiungeva il fastidio alla luce. Da una decina d’anni ho iniziato ad sviluppare più spesso i formicolii alle labbra ed alla lingua, con stato di malessere generale, sempre su internet ho di recente scoperto che il mal di testa con aura è spesso associato ai sintomi dell’ ictus, perciò potete capire la mia preoccupazione .
    Il medico curante mi ha chiesto di fare la tomografia con contrasto, ma non me la sono sentita di fare questo genere di visita, soprattutto perché comunque alla fine non avrei giovamento alcuno. Prendere dei farmaci non se ne parla …Ho iniziato a mangiare meno possibile formaggi, ed eliminare completamente insaccati e carne rossa, finalmente ho ottenuto un grande giovamento, la totale assenza dei casi, però non appena trasgredisco ricompare . Mi chiedo quanti di voi ha risolto divenendo vegetariano o quasi ?.
    Un caro saluto

  43. Salve a tutti,anche io purtroppo vivo quest’esperienza sulle spalle di mia figlia.Ha tredici anni e soffre di questo disturbo presumibilmente da quando era all’asilo.Abbiamo fatto ogni tipo di controllo e accertamento,ci sono stati periodi di tregua e altri in cui gli attacchi si ripresentavano anche due o tre volte a settimana.Ci siamo rivolti al centro cefalee della nostra città ma oltre ad essere stata trattata come una malata immaginaria le è stata prescritta solamente una cura di magnesio..Ora siamo seguite da un privato che le ha ordinato il Lamictal,un antiepilettico.Sembrava andare tutto per il meglio e invece…stasera un attacco devastante con addirittura tre episodi di aura consecutivi.Sono abbattuta e ho paura..ho paura che viva costantemente in ansia(come giá succede

  44. Grazie Marcella per il tuo consiglio, ne parlerò con il mio medico. Teniamoci in contatto. Buona serata !

  45. Buonasera, io ho trovato giovamento con un farmaco a base di flunarizina, ho avuto sei attacchi nel giro di 10 giorni e dopo aver iniziato questo farmaco ( l’ho preso per 2 mesi) non ne ho avuti piu per circa 8 mesi , poi sono iniziati di nuovo sempre con la stessa frequenza e il neurologo me lo ha fatto riprendere di nuovo dicendomi che lo dovro’ assumere a cicli in modo che gli attacchi di aura possano essere meno frequenti ma non stroncarli del tutto ( questo purtroppo dicono che non potra’ mai succedere).

  46. Ciao a tutti, faccio parte della compagnia anche io, e leggendo tutti i commenti precedenti, da un pò di sollievo sapere che non si è soli nel’ affrontare questo disturbo. Ci convivo anche io da quando era un ragazzo, ora ho 52 anni e dopo una pausa abbastanza lunga gli attacchi sono ricominciati da circa 4 anni con una cadenza di due tre all’ anno. La sintomatologia del periodo giovanile era caratterizzata da i soliti disturbi orribili visivi, intorbimento totale, vertigini formicolio e mancanza di sensibilità al braccio …alla lingua e poi nausea e vomito. Dopo qualche minuto rimaneva per circa un giorno il solito dolore di pesantezza alla testa. Negli attacchi di questi ultimi anni …c’è stata solo l’ aurea e il solito intorbimento mentale con poca lucidità che per fortuna dura un paio di ore e tutto si conclude con il solito dolore alla testa. Mi sono fatto l’ idea che almeno per quanto riguarda me lo stress e le condizioni mentali per varie situazioni della propria vita incidono molto nello scatenare tali disturbi, sarà stato un caso ma sono avvenuti in un periodo giovanile alquanto burrascoso e teso e ricominciati ora da qualche anno in un periodo alquanto difficile per il lavoro e per la famiglia in genere.

  47. Ciao a tutti, sentire le vostre testimonianze un po’ mi consola (mal comune mezzo gaudio ) ma l’ effetto a livello psicologico quando arriva lo scintillìo non cambia . Dopo mesi di tranquillità ieri ho avuto tre episodi ripetuti nell’arco di circa due ore. Mi sono spaventata ! Io ho l’aura senza cefalea oppure un leggero mal di testa sopportabile, infatti la cosa che più mi spaventa è proprio l’effetto ottico. E’ possibile che non esistano farmaci per evitarlo ?

  48. Ciao a tutti purtoppo anche io convivo con questa patologia da anni a dire il vero dall’età di 12 anni…..i miei sintomi sono l’aura che da puntino piccolo diventa pian piano ferro di cavallo con i vari flash e zigzag,,,,,,e poi arriva la bestia……dolore di testa nausea e a volte sudorazione fredda e capogiri e mi si addormenta anche il braccio sinistro,,,,,,non riesco a capire la causa scatenante xchè a volte arriva anche quando sono riposato e non sotto stress….come rimedio assumo un analgesico con caffeina anche se ultimamente ho notato che l’attacco mi è arrivato giusto dopo 30 min che avevo assunto caffè…boh !!!! Cmq proverò anche a sniffare caffè…..sperando che passi ma la cosa che mi terrorizza è la forte nausea che accompagna la cefalea…..mi rende zero assoluto..se sono in studio lascio tutto e tutti e scappo a casa!! Ps diventate anche voi fotosensibili???

  49. Anche io, penso di essere soggetta ad emicrania con aura, la prima volta 2 anni fa.. facendo un calcolo rapido, mi veniva ogni 4 mesi circa, invece la penultima volta domenica scorsa e l’ultima ieri. Ma è proprio necessario fare la risonanza magnetica con liquido di contrasto? Io vorrei evitare.. l idea di fare quel tipo di esame mi mette ansia..

  50. Presente anch’io. 10 anni di Attacchi ogni 4/5 mesi in media, sintomi: tutti compresi 4/5 episodi (orrendi e frustranti) di difficoltà di parola e semi perdita di coscienza)
    Mal di testa atroci
    Unico rimedio il divano, il buio totale e l’assenza di qualsiasi fonte sonora. Posizione tipica coperta fino al collo e cuscino sulla testa!
    Fino a stamattina mi sentivo un’aliena! Oggi x fortuna grazie ad una visita oculistica, ho dato un nome ai miei disturbi e mi sento meno sola!
    Da domani snifferó caffè anch’io, anche se a dirla tutta lo avevo inserito tra le possibili cause scatenanti del problema. Boh, ci starò più attenta!

  51. Non vi è nessuna relazione tra l’aura visiva e il glaucoma, sono due patologie diverse e bisogna affrontarle separatamente: l’emicrania con uno specialista in cefalee, il glaucoma con l’oculista

  52. Lucia Gagliano da quando avevo 8 anni soffro di cefalea con aura, la mia paura più grande è quando mi capita in strada o mentre sono alla guida dell’automobile, l’ansia diventa indomabile, perchè temo che possa perdere l’uso della parola, perchè a volte oltre la vista e il formicolio non riesco a parlare e mi sento confusa ovattata.
    Credo che dovremmo avere una linea telefonica ad incoraggiarci oltre ai farmaci .
    Sono stata 4 anni senza avere più disturbi, è sato rivivere, la vita mi aveva riservato una tregua, il sollievo di stare bene mi ha fatto diventare più forte.
    Purtroppo è durato solo 4 anni, alla comparsa della cefalea si è presentata in modo frequente è la vista è peggiorata causandomi il glaucoma ,secondo il mio oculista la causa è stata la cefalea con aura. Oggi temo di diventare cieca.

  53. Finalmente oggi vi ho beccati ed ho provato, nonostante tutto, un bel sollievo. E’ da anni che molto raramente soffrivo di questo fastidioso disturbo, da un paio di anni la frequenza è tremendamente aumentata. A volte, dopo qualche mese di tregua, anche giornalmente ed anche più volte al giorno (in particolar modo con l’ autunno ed il vento forte e freddo). Pur avendomi più volte tranquillizzato il mio medico curante ed anche più volte l’ oculista interpellato, gli attacchi mi terrorizzavano.. Nessuno dei due mi ha mai fatto cenno di EMICRANIA con AURA e spiegato così nei dettagli il disturbo, debbo dire che mi sento un po’ sollevato nell’ apprendere di cosa in effetti si tratti. Proverò i rimedi da voi suggeriti. Vi chiedo, qualcuno ha notato che il disturbo visivo compaia alcune volte anche anticipando di qualche ora l’ andare di corpo? Nel mio caso direi assolutamente di SI (?) Grazie ed un in bocca al lupo a tutti i frequentatori.

  54. salve anche io come molti di voi ho questo tipo di attacco (ai tempi dell’università una volta per l’abbassamento della vista rischiai di tirare giu’ in macchina una impalcatura di muratori, andò bene fortunatamente), se all’università mi capitava nei periodi post esame ora allo stesso modo mi capita quando mi rilasso (es. se litigo con qualcuno non mi viene mal di testa ma poi appena mi rilasso spesso compare) anni fa seguito dai medici eliminai totalmente provolone, gruviera e altri formaggi a lunga scadenza oltre che dado gelati ghiaccioli e bevande fredde (anche d’estate bevo liquidi fuori frigo) ed effettivamente si sono diradati (1/30-40gg, in piu’ talvolta mi viene il mattino successivo ad aver fatto sesso) so che adesso addirittura prescrivono farmaci vs epilessia per il mal di testa ma io x ora li eviterei, anni fa prendevo difmetre (che aveva indometacina e caffeina se non sbaglio) ora talvolta virdex alto che pero’ mi provoca vomito anche se a dire il vero mi permette di liberarmi e poi dopo qualche ora di stare meglio anche se mi si abbassa la pressione, volevo chiedere se alcuni di voi hanno sintomi analoghi ai miei, grazie per le info e complimenti per il sito

  55. Salve anche io ho questi attacchi, sono un ragazzo di 28 anni e già da ormai qualche anno convivo con questa brutta cosa, il mio professore neurologo mi ha prescritto una pillola la sera, per un mese ogni sera flunarizina 5mg e devo dire la verità sono stato un anno senza attacchi, adesso devo rifare la cura per 4 mesi ma al momento che assumo questo mi giova davvero tanto… Oppure ho provato che quando mi viene l’attacco all’inizio ho preso una metà bustina di oki, mi è durato poco e non avevo il mal di testa dopo! In bocca al lupo a tutti

  56. Anche io soffro di questo tipo di emicrania da tantissimi anni (piu’di 20 0rmai). Solitamente ce l’ho una volta l’anno e la sequenza e’ piu’ o meno sempre la stessa: non vedo piu’ bene, mi si indolenzisce la mano destra, poi la bocca, qualche volta mi e’ capitato di non riuscire ad articolare le parole. Alla fine mi scoppia un mal di testa terrificante. Sembrera’ strano ma masticare un chewingum mi aiuta tantissimo, riesce a fermare la catena di sintomi, ad impedire il mal di testa e a far sparire l’indolenzimento. Alla fine mi sento comunque spossato e rintronato e gli effetti possono estendersi anche al giorno dopo. Sono terrorizzato dall’idea che possa accadermi fuori casa, quando sono da solo, gli effetti sono assolutamente invalidanti. Il problema e’ che non riesco a identificarne la causa: i medici mi hanno spesso parlato di stress, ma l’emicrania puo’ verificarsi anche quando mi sento rilassato.

  57. Ho 67 anni e soffro di cefalea con aura da quando ne avevo 31. Per fortuna gli attacchi sono distanziati nel tempo. Riesco a prevenire la cefalea,assumendo prontamente 10 gocce circa di una benzodiazepina (lexotan)per via sublinguale,per accelerarne l’ssorbimento.

  58. Ciao, anche io soffro da molti anni di questo disturbo, la prima volta si presentò quando avevo 12 anni e il mio babbo mi portò all’ ospedale e mi visitò un oculista…..poi, con il passare degli anni, ora ne ho 40, visite e attacchi, ho capito di cosa si tratta. Adesso ne ho molto frequentemente, di solito prendo un maxalt all’ inizio e aiuta molto…adesso provo ad annusare il caffe!!!!! ciao e grazie.

  59. Aura visiva, non ne sapevo di questo disturbo. A me succede da 4 anni ogni 2 mesi circa, all’occhio destro appaiono delle piccole macchie scure che piano piano diventano più grandi fino a che la vista scompare, e di fretta mi vado a stendere su di un divano, e dopo qualche minuto la vista mi ritorna, senza altro sintomo.Oggi per precauzione ho fatto la risonanza magnetica.

  60. anche io soffro della stessa patologia,ma sono riuscita a non farmi venire il mal di testa sniffando la polvere di caffe’ appena inizia l’attacco di aura. E’ un suggerimento che mi ha dato il mio oculista e ti dico che funziona.Respiro la polvere per tutto l’attacco che mi dura circa 20 minuti e dopo mi rimane un peso alla testa ma niente a che vedere con il dolore che avevo ai primi attacchi quando ancora non sapevo del caffe’.

  61. Sono anni che soffro di cefalea con aura visiva. Anni fa l’aura si presentava raramente, una volta all’anno o anche ogni due anni. Dall’inizio dell’anno però le cose sono cambiate: per capire solo in questa settimana ho avuto tre attacchi (uno al giorno); l’aura dura circa mezz’ora e poi scoppia il mal di testa: devo necessariamente assumere antidolorifici. Sono stata al centro cefalee dal neurologo, ma non ho risolto il problema. Secondo me, è brutto da dirsi, ma chi ha questo disturbo deve imparare a conviverci. Stamattina per esempio l’aura mi è arrivata mentre stavo guidando: ho duvuto fermarmi… Ieri mi è arrivata all’improvviso durante una riunione in ufficio: capirete l’imbarazzo, non riuscivo più a vedere cosa c’era scritto sulla relazione. Mi veniva quasi da piangere, non volevo che gli altri capissero, ma alla fine la cosa è stata troppo evidente.
    Certo ci sono mali ben più peggiori, ma anche questo è tosto!!
    Auguri a tutti ed un saluto cordiale.

  62. Per le cure preventive leggere “Farmaci e terapie complementari efficaci per l’emicrania, linee guida 2012” su questo blog

  63. cortesemente mi potresti indirizzare verso info inerenti cure preventive?

  64. bisogna verificare se il problema visivo è isolato o se qualche volta si è accompagnato a cefalea; la classica aura visiva dell’emicrania dura fino a 60 minuti; nel vostro caso è utile prima una consulenza oculistica e l’oculista se esclude problemi all’occhio potrà indirizzarvi a un neurologo o a un centro cefalee
    Cordiali saluti

  65. io questo problema lo sto vivendo sulle “spalle” di mia figlia (15 anni), si manifesta all’improvviso la perdita della vista, solitamente senza mal di testa, e la durata della crisi arriva anche a 120 minuti.

  66. anche io soffro di aura visiva da parecchi anni, durano dai 10 ai venti minuti e se non bevo caffe’ e respiro la polvere del caffe’ mi viene un gran mal di testa che non passa con nessun antidolorifico. Da quando un oculista mi ha dato questo suggerimento, non ho piu’ quella terribile emicrania, anche se dopo la crisi di aura mi sento piuttosto stanca e con un peso alla testa. Il problema e’ che da un anno non avevo piu’ attacchi , ora in 10 giorni ne ho avuti 4 e sono un po’ preoccupata, se sono in macchina mi devo fermare e aspettare che passa altrimenti rischio di andare a sbattere. Comunque spero che ci sia qualcosa che possa prevenire queste crisi. Grazie e arrivederci

  67. Lo specialista intendeva che durante l’attacco di emicrania si osserva una vasodilatazione extracranica e che la caffeina contrasta questo fenomeno essendo un vasocostrittore; questo è il motivo per cui in alcuni farmaci antiemicranici sono associati un analgesico e la caffeina; invece è grave affermare che non ci siano cure; soprattutto esistono cure preventive (rimando alla lettura delle pagine relative)
    Cordialmente

  68. una visita specialistica mi diede questo responso: si tratta di vasodilatazione, prendi un caffè all’inizio della crisi perchè essendo un vasocostrittore agisce in tal senso e reca benefici.Per il resto non ci sono cure. Devo arrendermi ? o posso sperare in cure più efficaci ? Il caffè mi aiuta un pò però mi fa male per altre cose. Grazie.

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